Risultati dello studio sulle tecniche agronomiche per la prevenzione dell’inquinamento da nitrati e la conservazione della sostanza organica
Il Piano di Innovazione parte dal presupposto che all’aumento della disponibilità di sostanza organica nel suolo corrisponda una diminuzione dei fenomeni di percolazione e ruscellamento dell’acqua e si determinino condizioni ottimali per la denitrificazione e la rimozione completa dei nitrati (anossia e disponibilità di substrati carboniosi). Il Gruppo Operativo mira a sviluppare pratiche agronomiche che vadano in questa direzione, attraverso il ritorno della sostanza organica al suolo con ammendanti (compost) e pratiche di agricoltura conservativa che possono mantenere o incrementare il livello di sostanza organica.
Queste pratiche vengono messe a confronto con quelle convenzionali all'interno di due aziende agricole che presentano suoli diversi e rappresentativi delle principali tipologie pedologiche della provincia di Ferrara. All’attività agronomica il Gruppo Operativo affianca quella di ricerca per la valutazione delle principali ricadute attese, ovverosia:
a) il mantenimento/incremento del tenore di sostanza organica dei terreni, con gli effetti attesi sul ciclo dell’azoto;
b) la stabilizzazione della struttura del suolo, l’incremento della portanza dei terreni e la riduzione del compattamento dovuto a piogge battenti (effetto “splash”);
c) l’incremento della ritenzione idrica del suolo e diminuzione dei carichi idraulici di punta in un’areacome la provincia di Ferrara ad elevato rischio idraulico;
d) l’incremento della biodiversità e della attività metabolica del suolo, con effetti positivi come il miglioramento dei tassi di ricircolo dei macro e micronutrienti, l’aumento della fertilità intrinseca e della mineralizzazione dei residui di fitofarmaci.
Atti del convegno (free download)
Starting from the assumption that the increase of the soil organic matter decreases the risk of water leaching and runoff and determines optimal conditions for denitrification and the complete removal of nitrates (anoxia and availability of C substrates), the Operational Group aims to develop agricultural practices that go in this direction, i.e. bringing back organic matter to the soil through soil improvers (compost) and maintaining or increasing the organic matter thanks to conservation agriculture techniques.
These practices are compared with conventional ones inside two farms that have different soils and representative of the main types of soils of the province of Ferrara. Other than the agronomic activity, the Operational Group supports the research for the evaluation of the main expected results:
a) maintaining / increasing the organic matter content of soils, with the expected effects on the nitrogen cycle;
b) the stabilization of the soil structure, the increase of the bearing capacity of soils and the reduction of the compaction due to heavy rain ("splash" effect);
c) the increase in the water retention of the soil and the decrease in peak hydraulic loads, critical in an area at a high flood risk, such as the Province of Ferrara;
d) the increase of biodiversity and metabolic activity of the soil, with positive effects such as the improved efficiency of macro and micro nutrient cycling, fertility build up and higher removal of pesticide residues.
FONTE FINANZIAMENTO: PSR 2014-2020 REGIONE EMILIA-ROMAGNA Misura 16.1.01 - Gruppi operativi del partenariato europeo per la produttività e la sostenibilità dell'agricoltura
% FINANZIAMENTO: 90%
COSTO TOTALE: 362.407,21 €
CONTRIBUTO RICHIESTO: 326.067,29 €
Con il contributo di FEASR (eur-lex.europa.eu)